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Filmettino leggerino
leggerino, tutto giocato sull'omaggio agli anni '60 e sulla guerra tra i
sessi.
Una americana di provincia scrive un libro contro l'amore, che in breve
tempo diventa best-seller mondiale e influenza il comportamento delle
donne, che si emancipano e rivendicano la libertà di lavorare e fare
sesso solo per piacere; il numero uno dei giornalisti d'assalto, famoso
anche per il suo irresistibile successo con le donne, decide di
"smascherare" l'autrice, facendola innamorare.
Succederà di tutto.
Si ride qua e là, ma alla fine ci rimane ben poco, se non una prova
superba dei due super-protagonisti, Renée
Zellweger e Ewan McGregor,
sui quali il film pare tagliato appositamente, che recitano, camminano,
ballano benissimo facendo una "caricatura" dei divi anni '60, e
addirittura in chiusura (sui titoli di coda) cantano insieme alla grande
(lo sapevamo già, lui in "Moulin Rouge"
e lei in "Chicago").
Si perdono nel doppiaggio alcuni giochi di parole divertenti (il
"colloquio" dei due protagonisti, che lavorano per i giornali
"know" e "now", e la canzone già citata sui titoli di
coda, dove si gioca anche col nome del protagonista, Catcher).
Un'ora e mezzo assolutamente senza pensieri.
di: Ale |