cine |
Parigi,
il capo di una banda di rapinatori contatta un cameraman professionista
per riprendere una loro rapina. Il cameraman è una ragazza,
insoddisfatta e sola; verrà ingaggiata dalla banda in
pianta stabile fino al “colpo grosso”.
Prometteva bene Klapisch con l’ottimo “chacun cherche son chat”,
e il divertente ma esile “l’appartamento spagnolo”, mentre con
questo nuovo lavoro fa una serie di passi indietro.
Indeciso tra l’ironia e la retorica malavitosa, il film non
decolla mai e si perde tra gag stantie e battute mai graffianti.
Battuta a vuoto.
di:
Ale
|