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Patience è una grafica pubblicitaria goffa, imbranata e senza
stile (ma è interpretata da Halle Berry, quindi ogni tentativo
per farla apparire brutta è vano), che lavora per una
multinazionale cosmetica che sta per lanciare sul mercato un
prodotto anti-invecchiamento; casualmente, mentre la mattina ha
rischiato la vita per salvare un gatto, trovando probabilmente
l'uomo della sua vita (il poliziotto che le salva la vita), la
sera mentre tenta di consegnare il bozzetto per la pubblicità
del prodotto, scopre che il prodotto rovinerà per sempre la
pelle delle utenti. Scoperta, viene uccisa dalla sicurezza, ma
il gatto che ha tentato di salvare la mattina, essendo un gatto
dai poteri paranormali, la salva resuscitandola e dandole poteri
"felini".
Inizia per Patience una nuova vita.
Regia adatta ad un fumetto, fotografia calda, troppo carica,
tendente al cupo, effetti speciali palesemente computerizzati,
psicologia inesistente.
Film noioso se non fosse per Halle Berry versione sadomaso ma,
soprattutto, per l'apparizione nei panni di una gattara
intellettuale, di Frances Conroy, la mitica mamma della famiglia
dei becchini di Six Feet Under.
Il
resto, è proprio il caso di dirlo, è tutto fuffa per gatti.
di:
Ale
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