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Probabilmente
occorre un minimo di "preparazione" per godere appieno
di questo buon film; la storia è ispirata (e segue piuttosto
fedelmente) il secondo libro di B.E. Ellis dal titolo omonimo
del 1987; il protagonista è il fratello del serial killer
yuppie di "american psycho".
Sean (Bateman, appunto), Lauren e Paul, ci introducono nella
vita di un college americano a metà degli anni '80; la
bassezza dei comportamenti e la caduta dei valori scoperchia
il background degli statunitensi oggi 40enni.
Il film è divertente, con battute caustiche, dissacrante,
duro, con interpreti sorprendentemente all'altezza (Sean Bateman
è interpretato da James Van Der Beek, il Dawson di Dawson's
Creek).
Per chi non lo conoscesse, spero il film metta voglia di scoprire
il lavoro
di questo scrittore che ha segnato decisamente
la letteratura contemporanea, Bret Easton Ellis.
Soluzioni d'avanguardia anche se già viste (split-screen,
rewind), danno interesse ad un film che si affloscia leggermente
nel finale.
di:Ale
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